La nostra storia

La Federazione Nazionale Pensionati Coltivatori Diretti e Mezzadri viene costituita quale libera Organizzazione di categoria il 29 novembre 1968, con il suo primo Presidente nazionale on. Giuseppe Balasso.

Il secondo Presidente fu l’on. Carlo Stella e Segretario nazionale Gaetano Pinto. Negli anni ’70 si istituirono le Casse Mutue e Previdenziali che garantirono ai pensionati coltivatori di essere tutelati per la loro salute e ricevere una pensione: una tra le più importanti azioni sindacali dell’epoca.

In seguito fu eletto terzo Presidente nazionale dei Pensionati l’on. Natale Carlotto, classe 1931. Sono stati anni di esperienze e di conquiste sindacali a fianco da Danilo Elia, Segretario nazionale della Federpensionati.

Il quarto Presidente Nazionale è stato Antonio Mansueto, pugliese di nascita, eletto nel 2011.  Ha guidato gli oltre 800mila pensionati Coldiretti fra i protagonisti del progetto "Una filiera agricola tutta italiana” per la valorizzazione delle produzioni Made in Italy, che hanno fatto dell’Italia uno dei Paesi con il record di longevità.

Il quinto Presidente è oggi il modenese Giorgio Grenzi, eletto nell’ottobre del 2018 e riconfermato nell'ottobre del 2023. La sua priorità è conciliare la tradizione con l’innovazione attraverso il pieno coinvolgimento dei Senior, come ama chiamarli Grenzi, nei progetti economici di filiera promossi dalla Coldiretti, affiancato nel suo compito dal Segretario nazionale Lorenzo Cusimano. Salute, Sicurezza, Servizi e Tecnologia sono gli altri principali temi che caratterizzano l’attività della Federpensionati di oggi.