“Dalla tradizione alla modernità: alleanza tra generazioni per il presente e il futuro”. Questo il tema oggetto dell’incontro svoltosi presso l’agriturismo Basilea, a Catanzaro, organizzato da Coldiretti Calabria e da Coldiretti Federpensionati Calabria, alla presenza del Presidente nazionale dei Senior Coldiretti Giorgio Grenzi.
All'incontro moderato dal presidente regionale dei Senior Elvira Leuzzi, hanno preso parte Fabio Borrello, presidente Coldiretti per le province di Catanzaro, Crotone e Vibo, Claudio Venditti, presidente del Forum Famiglie Calabria, Maria Antonietta Mascaro, responsabile Coldiretti Donna Impresa Calabria, il dirigente generale del Dipartimento Lavoro e Welfare della Regione Calabria, Roberto Cosentino, poi Enrico Parisi, delegato per Giovani Impresa Calabria, la dietista Anna Pirillo, il Consigliere Ecclesiastico Nazionale, Don Nicola Macculi e il vicario generale dell'Arcidiocesi di Catanzaro-Squillace monsignor Cognetti.
Dopo il saluto del presidente Coldiretti di Catanzaro, Crotone e Vibo Fabio Borrello, la presidente regionale dei senior Coldiretti Calabria Elvira Leuzzi ha sottolineato come “il pensionato di Coldiretti non ha mai smesso le proprie attività legate alla campagna e alle aziende agricole di cui si occupa, e questo perché costituisce un punte fra il passato, della propria esperienza e conoscenza, e il futuro da dare alla famiglia e ai giovani. È notorio come in tutte le famiglie il perno sia il nonno, che in termini di bagaglio affettivo e lavorativo si presta e non si sottrae alle necessità della famiglia”.
“Nel 2020, delle 95.538 imprese agricole italiane, con una superficie media di 5,7 ettari ciascuna, ben 93mila sono aziende di piccole-medie dimensioni a conduzione familiare", ha detto Claudio Venditti, presidente del Forum Famiglie Calabria, "Nel periodo di lockdown le famiglie hanno fatto da ammortizzatore sociale. Si sono caricate sulle spalle la pandemia. L'agricoltura rischiava di fermarsi, ma soprattutto grazie a queste imprese siamo andati avanti".
La Responsabile Coldiretti Donna Impresa Calabria Maria Antonietta Mascaro si è soffermata sul ruolo delle donne nelle aziende agricole e sul lavoro di Coldiretti per la sensibilizzazione anche nelle scuole. "E' necessario riscoprire l'imprenditorialità originaria. Per farlo si deve sia saper guardare al mercato globale, ma mantenere anche il legame territoriale. In quest'ottica è fondamentale la sinergia tra generazioni diverse".
Secondo Enrico Parisi, delegato Giovani Impresa Calabria, “bisogna riscoprire il rapporto fra i senior e i giovani, perché la giovinezza non è un fattore biologico bensì intellettuale. In alcune situazioni, forse, i giovani hanno smarrito la grinta di ricostruire un tessuto imprenditoriale diverso. La giornata odierna punta dunque a ricreare un collegamento sinergico che possa far capire quanto la tradizione e l’innovazione possano rappresentare la nuova leva strategica del nostro territorio”.
Il consulente ecclesiastico nazionale della Coldiretti don Nicola Macculi ha puntato l’accento sulla “saggezza e ricchezza di chi è avanti negli anni. Chi è giovane conosce più cose, grazie agli strumenti a disposizione, mentre chi è più avanti negli anni ha sperimentato una maggiore fatica con il lavoro presso i campi”.
In collegamento da Roma sono intervenuti il presidente della Coldiretti Calabria Franco Aceto e l'assessore regionale Gianluca Gallo.
Chiudendo i lavori Giorgio Grenzi, presidente nazionale dei Senior Coldiretti ha rimarcato il senso profondo del legame tra generazioni all'interno di un insieme di tradizioni legate al mondo produttivo agricolo. “Per parlare di senior e di nuove leve dobbiamo pensare al nostro padre fondatore Bonomi, il quale diede vita all’organizzazione nel ’44, poi nel 1953 costituì immediatamente il movimento giovanile; dieci anni più tardi ‘Donne e impresa’ e nel 1967 Federpensionati” ha sottolineato Grenzi. Nel suo intervento non sono mancati riferimenti alle difficoltà economiche e sociali che si stanno vivendo a causa della pandemia e della guerra in Ucraina, ma ciò nonostante l’agricoltura registra segnali di crescita. Un settore che marcia soprattutto grazie alle famiglie, alle piccole aziende a conduzione familiare, intorno al cui nucleo gravitano giovani generazioni intente a costruire un futuro, donne, mamme e imprenditrici, ma anche anziani nonni o lavoratori che custodiscono il tesoro e i segreti dell'arte della terra.
Il presidente Grenzi ha sottolineato che “è necessario che il Governo inizi ad affrontare il problema legato agli anziani”, la prima generazione che ha una traiettoria di vita “di 20 anni in più dei nostri padri”, e concluso con l’invito ai Senior calabresi, affinché vengano utilizzati al meglio i soldi del Pnrr per ammodernare sanità e servizi in particolare nelle zone più remote della regione.